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Immagine del redattoreDott.ssa Federica Bruno

Sostanze d’abuso e salute mentale nei giovani

Aggiornamento: 14 feb 2021

In questo articolo ci concentreremo soprattutto sulla tematica inerente l’abuso di sostanze e le conseguenze che questo apporta nei giovani, sperando di parlare direttamente ad un pubblico giovanile e garantire un’informazione adeguata e coincisa.


Iniziamo con una breve panoramica. Stando a quanto emerso il 10 ottobre 2018, durante la Giornata Mondiale della Salute Mentale, il 50% delle malattie mentali inizia già a 14 anni, l’incremento dei casi di depressione è aumentato del 20% negli ultimi dieci anni tra i giovani, il suicidio è la seconda causa di morte tra i giovani di 15-29 anni e l’uso di alcol e droghe tra gli adolescenti è considerato problema nazionale in molti paesi del mondo (1). La Società Italiana di Psichiatria (SIP) dice che il 10% dei giovani italiani (compresi negli 8 milioni e 200 mila tra i 12 e 25 anni) si dichiara insoddisfatto della propria vita.

Stando a quanto detto da Carpiniello, presidente della SIP, l’esordio del disturbo bipolare è nel 40% dei casi sempre più precoce, collocandosi tra il 15 e i 19 anni; esordio in parte collegato all’uso di psicostimolanti, mentre il rischio di sviluppare schizofrenia aumenta di tre volte con l’utilizzo di cannabis nei soggetti predisposti.

Anche studi dello scorso anno rivelano dati sconcertanti. Si pensi a quanto emerso durante la settima edizione del forum biennale “Innopsy” di Milano. Alfredo Carlo Altamura, direttore del Dipartimento di neuroscienze e salute mentale dell'Irccs Policlinico di Milano e professore ordinario di Psichiatria all'università Statale, dice che negli scorsi 5 anni, i casi di diagnosi di psicosi indotte da sostanze sono aumentate del 40% e che anche a distanza di anni da quanto si è fatto abuso, si può correre il rischio di sviluppo di tali sintomi compromettendo una base genetica suscettibile ma che senza le sostanze, non avrebbe portato l’esordio. Ci sono dati interessanti emersi dallo studio del gruppo di Altamura, ottenuto attraverso da studi di neuroimaging tra risonanza magnetica e Pet su casi di abuso di cannabis, cocaina e amfetamine abbinate ad altre sostanze, che ha rivelato un'alterazione dei sistemi di trasmissione del cervello nella zona dei lobi frontali e temporali (2). Vi invito a leggere per intero l’articolo perché si parla anche di compromissioni in aree legate alla comprensione dei rischi, compromissioni cognitive e funzionali.

Leggendo Policlinco News, portale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto I, stando a quanto pubblicato ad ottobre 2017, ci sono stati 40mila accessi di giovani al pronto soccorso per esiti dovuti ad abuso di droghe. Oggi viviamo in un periodo storico che ne offre di nuove, se ne contano circa 300 in commercio a prezzi davvero accessibili e allettanti per i giovani . Le cosi dette “ designer drugs” sostanze stimolanti che, tra gli effetti collaterali portano a allucinazioni, psicosi e vasocostrizioni (3).

In questi giorni di festa così intensi, tenete a mente quanto letto in questo articolo, e continuate a informarvi a riguardo.


PRoMIND-Servizi per la Salute Mentale Srls

Dott.ssa Federica Bruno

Edit in gennaio 2019

1) Giornata mondiale della salute mentale. Gli psichiatri: “Metà dei problemi iniziano a 14 anni”. Anna Rita Cillis. Repubblica.it, Medicina e ricerca, 10 ottobre 2018 https://www.repubblica.it/salute/medicina-e-ricerca/2018/10/10/news/salute_mentale_psichiatri_meta_delle_volte_i_problemi_iniziano_a_14_anni_-208579941/?refresh_ce

2) Psicosi da droghe, +40% in 5 anni e sempre più under 18. Allarme lanciato dagli esperti riuniti a Milano per Innopsy 2017; studio italiano fotografa nel cervello le alterazioni specifiche. Adnkronos, 16/05/2017 https://www.adnkronos.com/salute/medicina/2017/05/16/psicosi-droghe-anni-sempre-piu-under_NNfp85j6qSMZtWRf5OdahJ.html?refresh_ce

3) Le nuove droghe fanno 'impazzire' i ragazzi. In crescita i disturbi mentali associati ad uso di sostanze: in un anno 40mila giovani al Pronto Soccorso per gli esiti comportamentali sul piano psichico da abuso di droghe. Alessandra Binazzi. Policlinco News. 26 ottobre 2017.

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